Le Protagoniste

Storie di donne. Storie di Cambiamento, Talento, Eccellenza

Uno spazio dedicato alle donne e alle piccole e grandi rivoluzioni che attraversano il nostro tempo.
Storie di donne speciali che hanno preso in mano le loro vite e segnato un “Cambio di passo” in tanti settori. Storie di cambiamenti culturali in giro per il mondo, di battaglie per la parità e di piccole e grandi conquiste.

Storie di Paesi che si avviano a riconoscere e garantire pari opportunità concrete. Storie di empowerment femminile in Italia, Europa e nel mondo. Qui vi raccontiamo la marcia delle donne, i traguardi individuali e collettivi, le battaglie da intraprendere, le idee e proposte per un futuro a misura di Donne e di crescita. Perché, come ripeteva sempre Marisa Bellisario, le donne non hanno diritto alla mediocrità… e forse sarà proprio questa naturale aspirazione femminile all’eccellenza a salvarci.

TANTA TELA DA TESSERE PER L’ARAZZO DEL NOSTRO FUTURO

di Luca Josi – Cara Lella, e care tutte che avete vinto. Trentacinque anni dopo la nascita della Fondazione lo si può riconoscere e constatare, non per retorica, ma per riscontro notarile della realtà. Trentacinque anni dopo il vostro inizio, una sequela di eventi epocali e apicali fotografano questo successo.

UN PUNTO DI RIFERIMENTO LUMINOSO PER LA BATTAGLIA DELLE DONNE

di Livia Turco – È un grande onore per me dedicare alcuni pensieri alla vostra prestigiosa Fondazione nel trentacinquesimo anniversario della sua nascita. Un pensiero affettuoso e di stima va alla Presidente, Lella Golfo, donna tenace, generosa, appassionata e aperta al dialogo con tutte le realtà femminili. E lasciatemi rivolgere un pensiero a Marisa Bellisario. Una piemontese come me, che amava il suo Piemonte e che costituì una grande novità nel percorso di affermazione della libertà femminile

PER RICORDARE DI COSA SONO CAPACI LE DONNE

di Maria Elena Boschi – Il 1° gennaio di 75 anni fa entrava in vigore la nostra Costituzione e quest’anno la celebrazione dell’8 marzo non può che partire dall’eredità che ci hanno lasciato le nostre madri costituenti. Non si può non riconoscere che il loro contributo ha dato uno straordinario impulso al percorso di emancipazione delle donne. Dopo la fondamentale pagina della Resistenza, il diritto di voto fu una conquista storica di cittadinanza e di affermazione dell’individualità.

UN’ONDA IMPETUOSA DI RICCHEZZA

di Pietro Sebastiani – Susanna Agnelli scosse il capo, palesemente innervosita. Era il mio primo viaggio con lei, prima donna alla guida della Farnesina, e il complesso puzzle che orgogliosamente avevo messo su per la missione a Tirana e a Ankara si sbriciolò di colpo.

GRAZIE LELLA, ISPIRATRICE DELLE TUE 600 MELE D’ORO

di Monica Mosca – Quando Lella Golfo diede vita alla Fondazione Bellisario, 35 anni fa, avevo appena poco più di 20 anni e iniziavo a lavorare nel mondo dei giornali. Avevo anche molte idee tumultuose e confuse, e una sola certezza: volevo diventare giornalista e avere successo in un mondo – allora più di oggi, anche se non è così tanto cambiato – molto maschile.

L’EMPOWERMENT FEMMINILE

di Margherita Boniver – Trentacinque anni di attività della Fondazione Bellisario fondata da Lella Golfo stanno dando risultati importanti sul fronte della promozione dei talenti delle donne.
Ricordo ad esempio negli anni 90 l’impegno di Lella che non solo raccoglieva curriculum di fior di professioniste, ma li portava personalmente a Palazzo Chigi (la digitalizzazione ancora agli albori) quando si apriva la stagione delle nomine nelle partecipate. Chissà perché quelle liste non prevedevano proprio la presenza del nostro genere.

UNA BELLA STORIA

di Annamaria Terremoto – Una giornata unica, intensa, straordinaria, storica. All’ Università La Sapienza si festeggiano i 35 anni del Premio e della Fondazione Marisa Bellisario. Un evento celebrativo reso ancora più speciale dalla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella che ha voluto testimoniare l’impegno di tante donne in ogni settore della società, le migliori energie del Paese: manager, ricercatrici, imprenditrici, giornaliste, scienziate, fra loro anche un’astronauta.

IL NUOVO VOLTO DEL POTERE

a ieri, i due maggiori partiti italiani hanno una donna alla guida. Per il nostro Paese, un fatto storico, che dà ragione alla mia teoria di sempre: la forza contagiante, illuminante, travolgente dell’esempio. Per un Pd che in tanti, da mesi, definiscono moribondo, il fattore Donna era forse l’ultima carta da giocare dopo la rovinosa “rivoluzione” degli anni 92-94.

BLOCKCHAIN – SOSTANTIVO FEMMINILE

di Luigia Tauro – Può la tecnologia abilitare l’empowerment femminile? Ho provato a comprenderlo prendendo ad esempio la blockchain, tecnologia (tristemente) famosa perché associata alle criptovalute. In realtà la blockchain è una tecnologia che consente la creazione di registri digitali sicuri, immutabili e distribuiti, che si presta a moltissimi utilizzi. Un registro realizzato con tecnologia blockchain viene mantenuto da una rete di computer (o nodi) che validano e registrano ogni blocco dati (transazione)

IL WORLD ECONOMIC FORUM E GLI OBIETTIVI DI CRESCITA ECONOMICA, SOSTENIBILE E INCLUSIVA

di Sofia D’Alessandro – Dal 16 al 20 gennaio si è tenuto a Davos-Klosters, in Svizzera, l’incontro annuale del World Economic Forum (WEF), dal titolo “Cooperazione in un mondo frammentato: affrontare le crisi urgenti, affrontare le sfide future”. L’evento ha voluto evidenziare il punto di svolta critico nel quale si trova il mondo di oggi. L’enorme numero di crisi in corso richiede un’audace azione collettiva e questo è l’obiettivo del Forum che riunisce i leader del governo, delle imprese e della società civile. Lo scopo è quello di impegnarsi in dialoghi costruttivi e lungimiranti e trovare soluzioni attraverso la cooperazione tra il settore pubblico e privato.