Fondazione Marisa Bellisario

DONNE E TECNOLOGIA

di Maria Grazia Lisbona*

Il binomio Donne & Tecnologia sembra essere, a una prima lettura, una realtà ancora molto acerba ma, sotto la patina di modelli culturali obsoleti, c’è una nuova generazione di donne con tanta voglia di cogliere le opportunità che il momento attuale offre.

La spinta a occuparci di temi di sostenibilità ambientale è diventata sempre più forte e siamo ormai consapevoli della responsabilità che abbiamo verso le nuove generazioni per come utilizziamo le risorse disponibili e per come consegneremo a loro il Pianeta in cui viviamo.

In questo filone, e se guardiamo più specificatamente l’Europa, i nuovi limiti di emissioni di CO2 imposti dalla Comunità Europea alle aziende automobilistiche hanno generato una spinta tecnologica che sta rivoluzionando il mondo del trasporto. Nelle auto che guidiamo, stiamo passando da un motore convenzionale a un “sistema di propulsione” ibrido o puramente elettrico dove sono utilizzati componenti nuovi quali batterie, motori elettrici, sistemi di ricarica dalla rete elettrica e nuovi software di controllo. Tante e nuove discipline tecnico-scientifiche sono coinvolte e questo è un momento di transizione tecnologica sfidante, entusiasmante e che deve essere colto al massimo delle possibilità da tutti, donne incluse.

Tornando al tema della sostenibilità energetica, il veicolo con le sue batterie diventerà un elemento importante nella rete di distribuzione dell’energia. La transizione ai veicoli elettrici deve necessariamente andare di pari passo con lo sviluppo delle energie rinnovabili che sono intrinsecamente variabili nel tempo. Grazie a nuovi software, i veicoli elettrici, quando collegati alla rete, potranno mettere a disposizione le loro batterie da utilizzare come accumulatori temporanei di energia.

A questo punto c’è veramente da chiedersi se stiamo facendo tutto il possibile per ingaggiare in questa sfida tecnologica la generazione delle giovani donne. Nel mondo dell’automotive, accanto alla meccanica tradizionale, sicuramente di retaggio maschile, si sono affiancate tante altre discipline tecnico-scientifiche che richiedono passione e impegno, doti sicuramente femminili.

Insistere per aumentare la presenza femminile nelle facoltà tecniche e scientifiche è fondamentale e non più procrastinabile. Le opportunità sono moltissime e si deve fare un lavoro capillare nelle scuole per far conoscere queste nuove realtà professionali in modo che le studentesse possano scegliere il loro futuro professionale in modo consapevole e senza preconcetti.

Guardando invece alle aziende, sono già presenti molte donne manager in ruoli chiave e questo sta favorendo un approccio culturale diverso, orientato a politiche aziendali di welfare, diversità e inclusione.

Il cambiamento è in corso, le nuove tecnologie offrono sfide molto interessanti e la creatività e dedizione femminili sono un’opportunità in più. Le aule delle facoltà STEM dovranno accogliere sempre più studentesse appassionate e protagoniste.

*Propulsion Systems – Stellantis

6 commenti su “DONNE E TECNOLOGIA”

  1. Pingback: บ้านมือสอง

  2. Pingback: But ketamine online Queensland,

  3. Pingback: Cannabis delivery Toronto

  4. Pingback: ปีนผาจำลอง

  5. Pingback: LSM99 แทงบอล มวย หวย สล็อต คาสิโน ครบวงจร

  6. Pingback: best turkey tail mushroom capsules

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top