di Marielena Fazio*
I cinque passi del modello R.I.V.E.R: Responsabilità di sé, Intimità, Valori, Espressione e Realizzazione
Il percorso che si intraprende dalla Responsabilità di sé fino alla Realizzazione personale richiede consapevolezza e coerenza delle parti che costituiscono il sé della persona. La realizzazione personale e il conseguimento degli obiettivi desiderati possono essere raggiunti con maggiore facilità e soddisfazione nel momento in cui la persona possiede una buona conoscenza di sé, dei propri valori, delle proprie caratteristiche di personalità, del modo di funzionare nelle relazioni e di ciò che le genera l’energia necessaria per passare dalla fase progettuale a quella realizzativa.
Il Modello R.I.V.E.R, attraverso le 5 dimensioni che lo caratterizzano (Responsabilità di sé, Intimità, Valori, Espressione e Realizzazione), consente di approfondire la conoscenza di sé al fine di poter esprimere al meglio il proprio potenziale. La Dr.ssa Giada Fiume, in collaborazione con gli Psicoterapeuti dei “Centri di Psicologia Integrata per il Benessere” di Roma, ha individuato e descritto, a seguito di studi ventennali svolti a riguardo, le cinque dimensioni fondamentali per raggiungere il benessere personale.
La Responsabilità di Sé è intesa come il prendersi l’impegno, in prima persona, di intraprendere un cambiamento al fine di raggiungere piena consapevolezza della propria identità. Per raggiungere tale obiettivo è importante chiedersi: “Chi sono?”, “A chi appartiene la mia vita?” e ancora “Come posso gestire i molteplici sistemi di appartenenza?”.
Il raggiungimento dell’Intimità personale è un passaggio che prevede il riconoscimento delle proprie caratteristiche di personalità e dunque di tutte le parti che albergano dentro di noi. In questa dimensione è fondamentale chiedersi “Che rapporto ho con me stesso/a?” e “Con quali persone ho una maggiore compatibilità?”.
La dimensione Valoriale riguarda un’ottica di evoluzione e cambiamento; infatti, è possibile raggiungere qualsiasi obiettivo se è in linea con la nostra struttura valoriale. La domanda che ci si rivolge è la seguente: “Quali sono i miei valori di base?”.
Si intende inoltre, con Espressione, l’energia che sprigioniamo nel compiere le azioni necessarie al raggiungimento dell’obiettivo passando da una dimensione progettuale a una fase realizzativa attraverso il fare. Ci si chiede: “Fino a che punto posso arrivare?” e “Come gestisco la mia energia rispetto a ciò che desidero?”.
Infine, la fase di Realizzazione è anch’essa un momento importante in quanto si sente di aver raggiunto la meta e dunque l’obiettivo inizialmente prefissato. In questa dimensione si prende consapevolezza di ciò che è stato realizzato in termini di prestazione concedendosi del tempo per celebrare il proprio successo. Le domande che ci si rivolge sono: “quali sono i miei obiettivi?” e “ho trovato il mio scopo nella vita?”.
La ricerca condotta in questi anni mette in evidenza che per evolvere e crescere non abbiamo bisogno solo di conoscerci ma di imparare ad utilizzare le caratteristiche personali con coerenza per portare positività nei vari ambiti della propria vita e di prenderci cura del nostro passato partendo da esso, senza demolirlo. Come afferma Albert Bandura, uno dei padri della psicologia contemporanea: “La psicologia non può dire alle persone come devono vivere la loro vita. Tuttavia, può fornire i mezzi per realizzare il cambiamento personale e sociale”.
*Psicologa Psicoterapeuta