Fondazione Marisa Bellisario

Lotta per la vita

Beatriz, una ragazza salvadoregna di 22 anni, si è vista negare il permesso legale di abortire. La sua richiesta era finalizzata ad ottenere un aborto terapeutico, dal momento che i medici le avevano annunciato di essere in pericolo di vita a causa della sua gravidanza. Tuttavia nel Salvador, l’interruzione della gravidanza è un reato e le autorità non possono scegliere tra la depenalizzazione dello stesso e la tutela della vita di Beatriz. La vicenda ha avuto ampia eco in tutta l’America Latina, determinando l’intervento del ministro della sanità e, soprattutto, una risoluzione della Corte Interamericana dei diritti umani. Questi interventi hanno permesso di praticare un taglio cesareo a Beatriz in modo da rimuovere il feto senza violare la legge.

Carmen Buono

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