JUNCKER PRESENTA LA NUOVA COMMISSIONE UE, NELLA SQUADRA 9 DONNE

“È stata un’impresa ottenere commissari di sesso femminile, ma ora sono nove e tutte con portafogli chiave”. Lo ha detto il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, al termine della presentazione della sua squadra. La danese Margrethe Vestager è il nuovo commissario alla Concorrenza, la polacca Elzbieta Bienkowska a Mercato unico e Industria, la belga Marianne Thyssen al Lavoro, la ceca Vera Jourova alla Giustizia, la liberale svedese Cecilia Malmstrom al Commercio e la romena Corina Cretu sarà commissario per le Politiche regionali.
Sette i vicepresidenti della Commissione. Tra loro, le donne, oltre a Federica Mogherini, sono la bulgara Kristalina Georgieva (Bilancio e Risorse umane) e la slovena Alenka Bratusek (Unione energetica.
Si è quindi tenuto fede a quella quota del 33% (la stessa del precendente governo Barroso) sotto i quale il Parlamento Europeo, che dovrà votare l’esecutivo, non era disposto ad andare. Lontani, però, dal 40% promesso da Junker in campagna elettorale. “E’ stata una lotta”, ha dichiarato Junker che ha dovuto lavorare sodo per convincere alcuni Paesi a cambiare in nomi dei loro candidati e che poi ha cercato di ovviare dando alle donne ruoli di peso.
Juncker loda Mogherini: “Non sono sorpreso dalle sue qualità, ma da certi commenti che hanno accompagnato la sua candidatura. È una donna ultracompetente, che conosce le sfide del suo incarico e saprà affontarle”, afferma Jean Claude Juncker dicendosi “felice” che l’italiana avrà l’ufficio nel palazzo Berlaymont e “parteciperà di piu'” ai lavori della Commissione.
Intanto Federica Mogherini, designata vicepresidente della Commissione Ue responsabile per la politica estera, secondo fonti italiane presenterà le dimissioni da ministro degli Esteri dopo la “fiducia” all’esecutivo presieduto da Jean Claude Juncker che la plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo voterà il 21 o 22 ottobre.
MA