Fondazione Marisa Bellisario

In Asia cresce l’importanza manageriale delle donne

Finalmente le Università asiatiche cominciano a prendere iniziative che sono in uso già da lungo tempo in Occidente. Infatti Harvard, Oxford, Stanford ed altri istituti, da tempo prevedono corsi per donne executive che in Asia partono solo adesso. Lo scorso mese l’Università di Hong Kong, ci informa Herald Tribune, ha iniziato un corso:”Programma per la dirigenza delle donne” per prepararle e avviarle a posizioni di vertice, sponsorizzato in parte dal centro di ricerca di executive Harvey Nash. In aprile si è svolta la prima sessione  di 3 giorni e la seconda si effettuerà in giugno. La partecipazione costa $10mila e il corso insegnerà il concetto di leadership strategica, le regole della Borsa, le tecniche di risoluzione dei conflitti e l’etica. Amy Lau, direttrice sia  della Business School sia dell’Executive Program Directorship per donne, ha detto che la decisione è stata presa  dopo l’accertamento  della mancanza di donne nei board : “il nostro Programma vuole riequilibrare  questo scarto. Ma come al solito le donne  sono frenate dai problemi familiari tanto che alcune sono convinte di non essere all’altezza”. Attualmente  15 senior executive  di vari settori – logistica, finanza e telecomunicazioni- stanno partecipando  ai corsi come studentesse ed è emblematico che dei 21 insegnanti solo 5 siano donne. Per il prossimo anno l’Università di Hong Kong lancerà un altro programma per portare le donne in posizione di vertice. In base a uno studio McKinsey del 2012 in tutta l’Asia le donne  nei Cda costituiscono appena il 6% contro il 17% in Europa e il 15% in USA. Altre università asiatiche si stanno adeguando: Madeleine Albright, prima donna segretario di Stato USA sarà relatore dal 5 al 15 luglio in uno specifico programma di 2 settimane e nello stesso tempo svolgerà a tempo pieno  presso il  Wellesley College in Massachusetts il master “Preparare le donne alla leadership: sfide e futuro urbano”. Nel 2011 l’Università di Seul ha cominciato un programma per donne leader che attualmente lavorano in organizzazioni non profit e un corso simile,a cui parteciperanno  26 donne leader di 25 paesi, si effettuerà dal 18 al 22 novembre presso l’Università Nazionale di Singapore e costerà 6.140 dollari. Tutte queste iniziative sono lo specchio  dei ritmi di crescita dei paesi asiatici che non possono più permettersi di escludere le donne dai pool nazionali di talenti, ed anche le compagnie cominciano a riconoscere l’importanza di averle nei posti di comando.

Ornella Del Guasto

 

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