Roma, 4 mag – “Al Presidente Enrico Letta, al segretario del PD Bersani, del Pdl
Angelino Alfano e di Lista Civica Mario Monti diciamo che hanno perso una straordinaria occasione per dimostrare che le pari opportunità non sono
una casella ministeriale da spartire ma un dicastero fondamentale per il
futuro governo. Avevano una donna come Lella Golfo, la madrina della
quote di genere che da sempre, anche all’interno del Pdl, lotta con le donne e per le donne con risultati straordinari riconosciuti in Europa, e invece hanno fatto scelte meramente partitiche eludendo la questione delle competenze specifiche”.
Così in una nota la Fondazione Bellisario in seguito alla marcia indietro
sulla nomina di Micaela Biancofiore a sottosegretario per le pari opportunità.
“Se questa è la logica delle scelte, le donne non possono guardare con
favore e approvazione a un governo che le usa solo per dirsi a favore
della parità e poi di fatto non agisce nei loro interessi. Proprio perché apprezziamo il peso dato alla presenza femminile nel suo governo, chiediamo al
Presidente Letta un atto di responsabilità e coerenza. Noi donne siamo francamente stanche di annunci: la questione femminile è una causa che la politica deve affrontare con azioni concrete e persone con dimostrata capacità ed esperienza, come Lella Golfo. A questo punto il sottosegretariato alle pari opportunità é da assegnare e auspichiamo un segnale diverso e di maturità politica”
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