L’ONU PREMIA UN’ONG COLOMBIANA CHE AIUTA LE DONNE

di Ornella del Guasto
Il grande porto sul Pacifico di Buenaventura è una delle città più violente e pericolose della Colombia, che risente in prima linea delle conseguenze che da oltre 50 anni sconvolgono il Paese, scrive Internazionale. Soprattutto nelle zone rurali sono ancora attive le Farc, le Forze rivoluzionarie colombiane, a cui si aggiunta una faida tra ex militari di estrema destra per il controllo del territorio, del narcotraffico e del racket delle estorsioni. Negli ultimi tempi la violenza a Buonaventura si è ulteriormente esasperata traducendosi in nuovi in omicidi, rapimenti e mutilazioni. In questo quadro in particolare l’aggressione sessuale alle donne è diventato un rituale strumento di intimidazione e controllo sulla popolazione locale, crimini che quasi sempre la gente non denuncia per paura di ritorsioni.
“Ormai le organizzazioni criminali hanno preso il controllo del territorio e lo stupro è considerato il mezzo più efficace per esercitare il potere sulla comunità “ conferma la Bbc Mundo. Per questo le Nazioni Unite hanno premiato con il Nansen Refugee Award la ong “Mariposas de alas Nuevas” di Buenaventura , un’organizzazione di 120 volontarie che assiste le donne vittime di aggressioni, abusi sessuali e altre violenze, come la costrizione ad abbandonare i propri villaggi, ” per gli sforzi umanitari straordinari a sostegno dei rifugiati, degli sfollati interni e degli apolidi”. L’impegno a cercare di difendere i diritti delle donne in Colombia è certamente molto pericoloso e per ridurre i rischi, l’associazione si è specializzata nella tecnica del “comandreo” (pettegolezzo) un modo di creare spazi e opportunità per incontrarsi, parlare e instaurare rapporti di fiducia. “L’importante è aiutarsi, ascoltare, offrire aiuto “ spiegano le fondatrici di Mariposas. La Ong intende utilizzare i centomila dollari del premio per costruire un rifugio per le donne bisognose “dove trovino aiuto e imparino a conoscere i loro diritti”.