Fondazione Marisa Bellisario

FRANCIA: IL DIRITTO DELLE DONNE DI ANDARE DOVE VOGLIONO E QUANDO VOGLIONO

Di Ornella del Guasto

Pascale Boistard, segretaria di Stato incaricata ai diritti delle donne, nel corso di un’intervista a Le Figaro ha detto che non è normale che le donne debbano ogni giorno inventarsi strategie per circolare liberamente nelle strade e sui trasporti. Per questo Boistard, con il Ministero dell’Interno e il Ministero dei Trasporti, hanno creato un gruppo di lavoro che produrrà a giugno le sue conclusioni. Il primo obiettivo però sarà riuscire a convincere le donne a denunciare gli abusi che subiscono. Una società da educare anche perché spesso gli uomini neppure si rendono conto quanto siano intimidatori e umilianti i complimenti che rivolgono loro, a volte addirittura minacciosi. Un comportamento da predatore, un modo di esercitare la tradizionale dominazione sulla donna. “Per reagire a questo inaccettabile sopruso – ha detto Boistard- con i 2 Ministeri intendiamo attivare una campagna di comunicazione. Ad esempio ricorrere sui mezzi di trasporto e nelle strade a sistemi di video protezione, alla possibilità per le donne di poter avvertire direttamente le forze dell’Ordine con un sms o un’applicazione specifica, ma l‘aspetto più importante è far prendere coscienza alle donne dei loro diritti. Il Segretariato di Stato, aiutato da gruppi femminili ha organizzato indagini in 12 città francesi per studiare quali siano le attrezzature urbane che consentano alle donne di sentirsi sicure. Non vogliamo una società in cui i due sessi vivano separati ma una società in cui gli uomini si rendano conto che hanno anche loro tutto da guadagnare nel vivere in una società rispettosa”.

Scroll to Top