IL PREMIO
MARISA
BELLISARIO
ROMA 8 MARZO 1989
1a edizione: Europa 92, alternativa donna
Con il talento profetico che scandirà negli anni il percorso della Fondazione Bellisario, “Europa 92. Alternativa Donna” segna l’esordio del Premio intitolato a Marisa Bellisario
È la I Edizione, datata 1989, la Fondazione Bellisario deve ancora nascere e il riconoscimento è promosso dall’Associazione Buongiorno Primavera.
Viene scelta la data simbolica dell’8 Marzo e una Mela come emblema del Premio, metafora della “trasgressione” al femminile. Un Comitato d’Onore composto, tra gli altri, da Anna Craxi, Nilde Iotti, Rita Levi Montalcini, Susanna Agnelli, Margherita Boniver, Elena Marinucci e Margherita Hack, farà da “garante” di questo significativo esordio, nel corso del quale ricevono la Mela d’Oro sette talenti femminili (tra cui Elena Marinucci, Miriam De Cesco, Margherita Hack) e una brillante neolaureata in ingegneria elettronica, Patrizia Livreri.
La cerimonia di consegna del Premio è l’occasione per un concerto live al Teatro Tenda Pianeta, presentato da Patrizia Caselli.
Un evento che catalizza l’attenzione e conquista gli onori della prima serata tv su Rai due, grazie anche a splendide voci femminili, come Miriam Makeba, Juliette Greco, Nicolette Larson, Lisa Hunt, Spagna, Teresa De Sio, che danno vita a un’esibizione indimenticabile.
Negli stessi giorni, vengono allestite, nel Complesso Monumentale di San Michele a Ripa di Roma, una mostra fotografica: “La parità dimostrata”, un esempio per tutte le donne di come è stata raggiunta la parità da Marisa Bellisario, e una mostra d’arte: “Il potere maschile disegnato dalle donne attraverso la satira”.
Le Premiate
IMPRENDITORIA E MANAGEMENT
Margherita
Hack
Elena
Marinucci
Maria
Toni
Myriam
De Cesco
Paola
Severini
Vincenza
B. Parrino
NEOLAUREATE
Patrizia
Livreri