IL PREMIO
MARISA
BELLISARIO
LECCE 8 MARZO 1991
3a edizione: Un obiettivo di uguaglianza
È l’8 marzo 1991 e la cornice della III Edizione del Premio è il Teatro Ariston di Lecce
La manifestazione, presentata da Alessandra Martinez, con la presenza del Ministro Ruberti, è un autentico spettacolo con artiste del calibro di Amii Stewart e Carla Fracci. Il Premio è un evento atteso e di grande popolarità e la sua trasmissione su Rai Due è l’appuntamento più seguito e di successo in onore della Festa della Donna.
Tra le Mele d’Oro, spicca il Premio Internazionale a Mary Robinson, Presidente della Repubblica D’Irlanda, e a Elvira Sellerio. Ma la vera protagonista è la donna del Sud e il sottotitolo della manifestazione è “Un obiettivo d’uguaglianza”.
L’indagine condotta dal Censis fotografa una realtà nuova e positiva, fatta di aspiranti “capitane coraggiose” che inducono a guardare con ottimismo al futuro del Meridione. Le giovani donne del Mezzogiorno hanno deciso di snobbare il polveroso mito del posto fisso e dell’impiego garantito, per puntare con decisione alla libera professione.



Rivendicano con fermezza la scelta del proprio mestiere, affrontando con coraggio la logica del rischio. Clientelismo e assistenzialismo vengono dunque spazzati via da imprenditrici e manager, pronte a fare e creare, decise a conquistare un posto di primo piano nel panorama dell’imprenditoria, non solo meridionale.
Un’iniziativa particolare è, infine, l’incontro amichevole tra le nazionali di calcio femminile italiana e olandese. Le due squadre decidono di sfidarsi sui campi dello Stadio di Lecce per marcare la loro entusiasta adesione al Premio Marisa Bellisario.
Le Premiate
IMPRENDITORIA E MANAGEMENT

Anna M.
D'Ascenzo

Elvira
Sellerio

Emma
Ghibellini

Maria Luisa
Averna

Maria
Ruta

Mary
Cefaly
PREMI SPECIALI

Maria G.
Maglie

Badria Al
Awadhi

Mary
Robinson
NEOLAUREATE

Mercedes
Clemente

Ida
Pettiti

Lea
Tarchioni