di Cristina Scocchia*
Le aziende sono corpi sociali con un impatto diretto sulla vita delle persone; ecco perché in illycaffè, ormai da decenni, siamo impegnati in progetti di responsabilità ambientale e sociale, con relazioni consolidate in Brasile, Costa Rica e Guatemala, dove supportiamo i coltivatori di caffè e le comunità locali. Ma, quando ho iniziato il mio percorso in azienda tre anni fa, mi sono chiesta come potessimo avere un impatto altrettanto concreto anche in Italia, il paese che da novant’anni chiamiamo “casa”.
Così è nata la nostra prima iniziativa in ambito salute con “IEO Second Opinion”. Per due anni, abbiamo sostenuto l’Istituto Europeo di Oncologia, offrendo un secondo parere gratuito a chi riceveva una diagnosi di tumore. Questo progetto ci ha fatto comprendere ancora di più l’enorme richiesta di assistenza sanitaria nel nostro paese: le liste d’attesa sono lunghe, il sistema sanitario è sotto pressione e molte persone si trovano senza risposte tempestive.
Da qui è nato il nostro desiderio di fare di più. Ho conosciuto la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Milano, Monza e Brianza e insieme abbiamo pensato: perché non applicare il concetto del “caffè sospeso” alla prevenzione oncologica? Così è nata la “visita sospesa” con cui nel 2024 abbiamo donato 1.000 visite gratuite nelle principali città italiane come Milano, Roma, Napoli, Bari e Palermo. Il successo dell’iniziativa ci ha spinti a rilanciarla e ampliarla: quest’anno offriremo 1.580 visite oncologiche, raggiungendo ancora più persone. Questo è il target minimo che ci siamo dati, ma se tutti insieme contribuiremo attraverso l’acquisto dei carnet, ne offriremo di più.
Il meccanismo è semplice: chi acquista un carnet di 10 caffè nei nostri bar partner riceve l’undicesimo caffè in omaggio dal barista, cosa che avviene già da tempo. La novità è che noi aggiungiamo un dodicesimo caffè che va a chi ne ha bisogno. Per ogni carnet venduto, doniamo un euro alla LILT, che utilizza questi fondi per finanziare visite oncologiche gratuite attraverso le sue sedi locali. Un’iniziativa, dunque, che parte dal cuore non solo dell’azienda ma dal cuore di tutti noi.
Le visite sono riservate a persone che vivono in condizioni di fragilità individuate attraverso criteri oggettivi. Possono accedervi persone con lettera di indigenza segnalate da associazioni del territorio come Caritas e Opera San Francesco, persone con codice di povertà, soggetti presentati dagli assistenti sociali della LILT o degli enti pubblici locali (Comuni, Ospedali), stranieri in difficoltà che necessitano di una visita oncologica, detenuti nelle carceri del territorio.
La LILT lavora con una rete di oltre 50 associazioni sul territorio, che segnalano chi ha realmente bisogno. Questo sistema non esclude nessuno, ma garantisce che le visite gratuite vadano a chi abbia realmente bisogno, non può permettersi di aspettare o di sostenere il costo di un controllo.
Abbiamo avviato il progetto con discrezione, per verificarne l’efficacia. Ora, dopo aver visto l’impatto reale, vogliamo ampliarlo e parlarne di più. È una goccia nel mare, certamente, ma noi crediamo vada nella direzione giusta e speriamo che altre aziende vogliano seguirci su questa strada. Ho sempre creduto che il ruolo delle aziende e dei leader, a qualsiasi livello, sia quello di unire il valore con i valori. Il valore economico è fondamentale: senza crescita, l’azienda perde competitività, il fatturato e i profitti si riducono, e di conseguenza si mettono a rischio posti di lavoro.
Nessuno mette in discussione l’importanza del valore economico, ma non può essere il fine ultimo. Il vero fine deve essere integrare il valore economico, legittimo e necessario, con i valori etici, morali, sociali e ambientali. Questo è il nostro compito come leader.
La leadership – e lo dico sempre con grande convinzione – non è potere, ma responsabilità: significa prendersi cura delle persone. Mi auguro che sempre più aziende facciano squadra e si impegnino su questo fronte. Perché, nel nostro piccolo, possiamo fare la differenza.
* Amministratore Delegato di illycaffè
Mi chiamo Charlotte Parker. La mia vita è tornata!!! Dopo 2 anni di matrimonio fallito, mio marito mi ha lasciato con due bambini, mi è venuta voglia di farla finita, mi sono quasi suicidata perché ci ha lasciati quando la nostra vita stava iniziando ad avere senso. Ero emotivamente giù per tutto questo tempo. Grazie a un incantatore chiamato Dr. Ogaga Kunta che ho incontrato online. In un giorno fedele, mentre navigavo su Internet, mi sono imbattuta in diverse testimonianze su questo particolare incantatore. Alcune persone hanno testimoniato che ha riportato indietro il loro ex amante, alcune hanno testimoniato che può lanciare un incantesimo per fermare il divorzio e anche un incantesimo per ottenere un buon lavoro pagato e così via. Puoi anche contattarlo al suo indirizzo e-mail (ogagakunta@gmail.com) È fantastico, mi sono anche imbattuta in una testimonianza in particolare, riguardava una donna di nome Vera, ha testimoniato di come ha riportato indietro il suo ex amante in meno di 2 giorni e alla fine della sua testimonianza ha lasciato cadere la sua e-mail. Dopo aver letto tutto questo, ho deciso di provarci. L’ho contattato via e-mail e gli ho spiegato il mio problema. una settimana dopo, mio marito è tornato da me. Abbiamo risolto i nostri problemi e siamo ancora più felici che mai. Dr ogaga Kunta sei un uomo dotato e non smetterò di pubblicarlo perché è un uomo meraviglioso. Se hai un problema e stai cercando un vero e genuino incantatore, provalo in qualsiasi momento, è la risposta ai tuoi problemi. di nuovo il suo indirizzo email è (ogagakunta@gmail.com)
è il miglior incantatore che può risolvere i tuoi problemi.
1) Incantesimi d’amore
2) Incantesimi d’amore perduto
3) Incantesimi di divorzio
4) Incantesimi di matrimonio
5) Incantesimo vincolante
6) Incantesimi di rottura
7) soluzione definitiva per un’eiaculazione rapida
ogagakunta@gmail.com
Pretty! This was a really wonderful post. Thank you for your provided information.
I got what you mean ,saved to fav, very nice internet site.