di Annamaria Terremoto*
Roma. Due giornate intense che parlano di talento, idee, valore e leadership. Da 25 anni “Donna Economia & Potere” è il luogo dove tutto ciò avviene. Una tappa significativa per la Fondazione Marisa Bellisario che celebra, con lo sguardo rivolto alle nuove sfide del Paese, l’edizione speciale “Governare il presente, generare futuro ”, in una location ricca di arte, storia e bellezza: le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia nel cuore di Roma.
Una scommessa vinta, per la Fondazione Bellisario, sottolinea la Presidente Lella Golfo, ricordando che il seminario nasce per far dialogare mondi diversi attorno a un’idea semplice ma potente: «Il futuro si costruisce giorno dopo giorno mettendo al centro le donne che guidano imprese, innovano, investono, e amministrano i territori. Uno spazio che include le donne genera sempre futuro. Avere il coraggio di comprendere e affrontare la complessità del nostro tempo, significa compiere scelte e guidare trasformazioni».
A rendere più preziose queste idee, arriva al seminario internazionale il messaggio di Papa Leone XIV. È una grande emozione per tutti. Il Pontefice ha sottolineato «il ruolo essenziale della donna per la vita e la cura della comunità, rimarcando la capacità del genio femminile di rendere il mondo più bello mediante la sua sensibilità e determinazione»
Dodici i tavoli di lavoro attorno ai quali si sono confrontati ben oltre 450 esperti, in gran parte protagonisti del mondo economico, politico, istituzionale, culturale e dell’informazione, chiamati a discutere di demografia, famiglia e welfare, così come della vera sfida di questo secolo: l’intelligenza artificiale.
E poi, di imprese e transizione ecologica, ma anche del futuro dei giovani, di medicina di genere, fino alla costruzione di una pace giusta e duratura invocata da Papa Leone XIV. Temi diversi, uniti dalla medesima prospettiva che guarda a un equilibrio tra sviluppo, coesione, sostenibilità e pace. A guidare il dialogo le donne della Fondazione Bellisario, vere protagoniste di un nuovo orizzonte di cambiamento.
Ma «la vera sfida è vincere nel progettare ciò che possiamo diventare», sostengono le giovani imprenditrici che partecipano alla quinta edizione di B-Factor, il contest in collaborazione con Intesa San Paolo dedicato alle startup innovative al femminile. Davanti ad una giuria di esperti, guidata da Carlo Alberto Carnevale Maffè della Bocconi School of Management, va in scena la leadership, l’energia, la ricerca, il talento. Tre le vincitrici, una storia di innovazione con Alessandra Accogli, fondatrice di una startup italiana, la Sinergy Flow che sviluppa batterie ecosostenibili. Un’alternativa verde che accumula energia rinnovabile per 24 ore. Con la stessa passione nasce il progetto Fideliomed di Simona Roggero, la tecnologia a supporto della medicina territoriale con un progetto concreto che sviluppa un dispositivo diagnostico per monitorare l’anemia. Infine, Cristiana Vignoli con un’altra grande realtà italiana Hemera Pharma, una giovane azienda biotecnologica specializzata in medicina rigenerativa.
Anche quest’anno tante belle storie di innovazione e inclusione che parlano di futuro. Sono loro “le donne che fanno la differenza”.
*Giornalista
