Fondazione Marisa Bellisario

ENTUSIAMO, ENERGIA E UN BAGAGLIO DI STIMOLI CHE NON HA EGUALI

di Paola Angeletti*

Il 17 ottobre 2025 ho partecipato alla XXV edizione del seminario internazionale Donna Economia & Potere organizzato dalla Fondazione Marisa Belisario nella suggestiva cornice delle Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia a Roma.

Ogni volta è con grande entusiasmo che aderisco a questa iniziativa orchestrata dalla nostra instancabile Presidente Lella Golfo e con intensa soddisfazione posso constatare la qualità del confronto che si sviluppa in merito ai vari temi affrontati dai tavoli di discussione. Centinaia di donne valenti, con esperienze e competenze diverse e con il contributo anche di alcuni uomini di qualità, approfondiscono argomenti di estrema rilevanza per il contesto economico sociale e avanzano soluzioni concretamente realizzabili. L’entusiasmo generato da questi incontri è palpabile e una concreta dimostrazione dell’energia che si sviluppa è data dalla fatica con la quale al temine del pomeriggio si deve riconquistare il silenzio e la concentrazione per dare spazio alle portavoce dei tavoli per le conclusioni dei lavori.

Il tavolo al quale ho contribuito verteva su “Inclusione: finanza, credito e impatto sociale” un tema al centro della strategia di molti gruppi bancari come ha testimoniato la presenza di Chiara Mancini, Vice Direttore Generale di ABI, di Claudia Cattani Presidente di BNL BNP Paribas oltre a me e ad altre istituzioni che operano nel settore finanziario. È praticamente impossibile restituire nel breve spazio di un articolo la ricchezza dei contributi forniti al tavolo e per questo mi limiterò a pochi esempi, confidando sul fatto che le partecipanti alla discussione mi perdoneranno per tutto quanto mio malgrado non potrò riportare.

Grande interesse ha destato l’intervento di Daniela Marconi, Capo Divisione Servizio Educazione Finanziaria della Banca d’Italia, che ha sottolineato l’importanza della educazione finanziaria fin dalla più tenera età e come invece i dati dimostrino una carenza di conoscenze finanziarie nel nostro paese, in particolare tra le giovani donne. Il tavolo ha condiviso che questa situazione espone le donne al rischio di non essere in grado di decidere autonomamente e in modo consapevole del proprio futuro e che iniziative volte alla diffusione dell’educazione finanziaria sono essenziali per una completa parità di genere.

Molto stimolante è stato anche l’intervento di Alessandra Dal Verme, Direttore Agenzia Demanio, che ha condiviso la visione di un demanio attento alla valorizzazione dei cespiti di cui è responsabile, valorizzazione che può essere ottenuta ponendo al centro le persone, i cittadini, e restituendo all’utenza immobili pienamente fruibili, orchestrando iniziative di recupero che possono essere anche molto complesse.

Anche i rappresentanti di organizzazioni del terzo settore, quali Alessandra Pancione di Save the Children Italia e Alex Toselli, Co-fondatore di Cooperativa Download Abergo Etico, hanno portato il loro importante contributo alla discussione. La prima ha evidenziato che i tradizionali interventi di filantropia generano un impatto che è possibile moltiplicare se si sviluppa una vera collaborazione tra istituzioni finanziarie ed enti no-profit, finalizzata alla co-progettazione delle iniziative e al pieno dispiegamento di tutte le sinergie facendo leva anche su risorse organizzative, relazionali e gestionali oltre che finanziarie. Il secondo ha portato l’esperienza preziosa del coinvolgimento lavorativo di persone diversamente abili in un ambito complesso, quale il settore dell’ospitalità, ove la capacità di gestione del contatto con la clientela è fattore critico di successo. Si tratta di un caso concreto di moltiplicazione degli effetti positivi generati: l’inclusione lavorativa permette di trasformare persone che altrimenti costituirebbero un peso economico e sociale per la famiglia e la comunità, in persone che creano valore economico e conquistano indipendenza e dignità.

In conclusione, è stata una discussione ricca di spunti a seguito della quale le partecipanti sono tornate a casa con un bagaglio di nuovi stimoli e una esperienza umana di scambio e arricchimento reciproco che non ha eguali.

*Chief Sustainability Officer di Intesa Sanpaolo

Iscriviti alla Newsletter

Torna in alto